Da parte dell’amministrazione è arrivato un inspiegabile diniego ad una normale richiesta di accesso agli atti da parte dell’Opposizione per avere copia di tutte osservazioni al PII ex consorzio agrario, presentate e protocollate dai cittadini, quindi atti pubblici e insostituibili. Le principale motivazione addotta è per “evitare possibili condizionamenti all’attività degli organi collegiali, soprattutto politici”.
Le osservazioni sono proposte, spunti, modifiche che la cittadinanza ha ritenuto opportuno presentare prima che il progetto per un nuovo ipermercato venga approvato. Ci chiediamo come sia possibile che, avendo copia di documenti presentati da liberi cittadini, non certo atti coperti da segreti di stato, si possa interferire con attività istruttorie svolte dagli organi competenti. Stanno nascondendo qualcosa? Perché, ancora una volta si negano i diritti ai consiglieri comunali? Come ci tutela il presidente del consiglio comunale? Tutte domande a cui chiediamo una risposta perché la questione è grave e non è minimamente ammissibile.
Insieme a tutte le forze di Opposizione, continueremo ad insistere per far valere i nostri diritti affinché nulla di indefinito rimanga nella gestione di un progetto così invasivo per la città.
