La Cattedrale Vegetale è un’opera di straordinaria bellezza, diventata in poco tempo un simbolo della città e meta di numerosi visitatori, tra i quali molti provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo. Voluta dal centrosinistra per rendere omaggio alla figura dello scomparso artista lodigiano Giuliano Mauri, realizzata con contributi regionali e generose donazioni di sponsor privati, questo connubio tra arte e natura non è tuttavia ancora in grado di esprimere tutta la sua potenzialità attrattività turistica e di essere valorizzato a pieno, perché il centrodestra (che ha infine dovuto riconoscere, a denti stretti, la lungimiranza di questa scelta e la validità del progetto) da quanto è alla guida della città l’ha completamente trascurato, accumulando vistosi ritardi nel completamento dell’allestimento. Nonostante le promesse e gli annunci del vice sindaco Maggi si siano sprecati, ad oggi non c’è traccia dell’illuminazione artistica e della videosorveglianza e di una cura e pulizia costanti dell’area.